Ventiquattro Martiri per il Risorgimento di San Giovanni Rotondo (ed. Kronos – San Giovanni Rotondo, 1998) è un libro di storia locale in cui l’autore Giulio Giovani Siena affronta lo spinoso argomento della sanguinosa reazione borbonica sangiovannese del mese di ottobre 1860, avvenuta in occasione del Plebiscito per l’Unità d’Italia. La meticolosa ricerca di archivio ha reso possibile la ricostruzione fedele ed esaustiva di una delle pagine più importanti di storia risorgimentale italiana, ignorata del tutto , ingiustamente, dagli studiosi. L’autore cerca di sottrarla all’oblio del tempo, accompagnando il lettore nel contesto storico, economico e sociale in cui i fatti avvennero, per meglio comprendere le cause di un eccidio efferato.
Giulio Giovanni Siena | Ventiquattro Martiri per il Risorgimento di S. Giovanni Rotondo(397 pagine) – Apri il libro.N.B.: La copia del libro è scaricabile sul proprio PC solo per uso personale e privato. E’ invece esclusa ogni possibilità di ripubblicazione totale o parziale. |
Per una conoscenza succinta dei fatti concernenti la reazione borbonica sangiovannese si riporta integralmente la relazione di Giulio Giovanni Siena letta durante la conferenza commemorativa sul tema “Il 21 ottobre 1860 a San Giovanni Rotondo” – Storia e Cronaca di un evento”, organizzata dal Lions Club Host, Leo Club e patrocinata dal Comune di San Giovanni Rotondo, tenutasi nel Chiostro del Palazzo di Città il 1° giugno 2004.
Relazione di Giulio Giovanni Siena | “Il 21 ottobre 1860 a San Giovanni Rotondo – Storia e Cronaca di un evento” |
La relazione fu preceduta dal pregevole intevento del Prof. Salvatore Antonio Grifa, anche lui Membro Ordinario della Società di Storia Patria per la Puglia, sul tema: “Il Regno di Napoli e il Regno di Capitanata: Quadro storico (1800-1860)”. In tale contesto il Prof. Grifa tracciò il quadre politico, economico e sociale del Regno di Napoli e della Capitanata nel sessantennio precedente, preparando il pubblico intervenuto all’impatto con la terribile reazione.
Sul sito è leggibile la recensione del libro di Michele Magno.